Terapia avanzata per il trattamento dei tumori del sangue eseguita per la prima volta all'Ospedale "San Giuseppe Moscati" di Taranto
La procedura richiede una preparazione complessa che ha inizio con il prelievo di linfociti del paziente, che vengono separati dal resto degli elementi del sangue. I linfociti raccolti vengono poi inviati ai laboratori in cui si svolge un processo detto di ‘ingegnerizzazione’ attraverso il quale viene inserito negli stessi il recettore CAR (Chimeric Antigen Receptor), capace di individuare le cellule tumorali: i linfociti trasformati fungono quindi da killer delle cellule tumorali.
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