L'esame elettrocardiografico rappresenta una pietra miliare della pratica medica, strumento indispensabile all’inquadramento diagnostico-terapeutico di molte patologie cardiache ed extracardiache. A tutt’oggi uno degli strumenti più importanti e diffusi nella pratica clinica, la cui conoscenza è indipendente dalla figura professionale (medici o infermieri) o dalla specializzazione.
OBIETTIVI DEL CORSO:- Comprendere i fondamenti dell'elettrofisiologia cardiaca e il funzionamento dell'ECG.
- Comprendere i fondamenti dell'elettrofisiologia cardiaca e il funzionamento dell'ECG.
- Identificare le caratteristiche anatomiche e funzionali del cuore e le corrispondenti derivazioni elettrocardiografiche.
- Analizzare e interpretare un ECG di base, identificando le onde, i segmenti e gli intervalli elettrocardiografici normali.
- Conoscere i limiti dell'ECG e le possibili fonti di errore nella sua interpretazione.
- Riconoscere le aritmie più comuni, come la fibrillazione atriale, la tachicardia ventricolare e la bradicardia sinusale, e comprendere la loro rilevanza clinica.
- Comprendere la rilevanza clinica delle modificazioni dell'ECG in caso di ischemia miocardica, infarto del miocardio e ipertrofia ventricolare.
- Identificare le indicazioni per la richiesta di esami ECG specifici e le modalità di preparazione del paziente.
- Comprendere le procedure e le modalità di registrazione dell'ECG, nonché le precauzioni da adottare durante la registrazione.
- Conoscere le tecniche di registrazione dell'ECG dinamico, come l'holter, e la loro applicazione clinica.
- Conoscere le modalità di registrazione e interpretazione dell'ECG nei pazienti pediatrici e in quelli con patologie cardiache congenite.
- Anatomia e fisiologia del cuore
- Principi generali dell’elettrocardiografia ed analisi di un tracciato elettrocardiografico normale, alterazioni morfologiche dell’elettrocardiogramma ed anomalie del ritmo cardiaco
- Simulazione di possibili situazioni di emergenza in cui l’operatore sanitario può essere coinvolto, al fine di inserire l’alterazione elettrocardiografica riscontrata in un contesto clinico più generale e procedere così al suo adeguato trattamento, sia mediante l’utilizzo di farmaci antiaritmici che con l’ausilio della cardioversione elettrica o dell’elettrostimolazione transcutanea (pacing)
Il corso è così diretto a tutti gli operatori sanitari che operino o meno nell’ambito dell’emergenza sanitaria, sia intra che extra-ospedaliera, ed è finalizzato all’acquisizione, da parte del partecipante non specialista, di un metodo efficace per la rapida lettura ed interpretazione ragionata dell’elettrocardiogramma.